Venerdì 28 giugno, ore 17, sala Pegaso del Palazzo della Provincia di Grosseto, piazza Dante Alighieri 35, Grosseto
“Terre di Maremma – I 28 Comuni della Provincia di Grosseto” è il titolo di uno splendido libro fotografico che raccoglie innumerevoli foto d’epoca, dagli anni ’30 ai primi anni ’70, che ritraggono la terra di Maremma e i 28 Comuni della provincia di Grosseto. Un viaggio ideale, alla scoperta del passato attraverso le immagini dell’Archivio Fratelli Gori e i testi del professor Leonardo Rombai.
Il volume, edito da Innocenti, sarà presentato venerdì 28 giugno, alle ore 17, nella Sala Pegaso della Provincia di Grosseto, in piazza Dante Alighieri 35.Interverranno: Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto; Maria Enrica Monaco Gorni dell’Archivio Fratelli Gori; Leonardo Rombai, già professore ordinario Unifi; l’editore Stefano Innocenti; Paolo Pisani, antropologo, giornalista.
Interviene e modera l’evento Luca Mantiglioni, Caposervizio del quotidiano La Nazione.
“Auspico che grazie alle nostre immagini, – afferma Maria Enrica Monaco Gorni – tratte dall’Archivio F.lli Gori, ed i testi del Prof. Leonardo Rombai, che ha contribuito con un importante saggio di inquadramento storico-territoriale, questo volume possa essere un valido ausilio alla promozione e conoscenza dei Comuni della Provincia di Grosseto”.
“In effetti –aggiunge Rombai – le foto d’epoca qui utilizzate, risalenti ai decenni tra ’30-’40 e ’70 rappresentano un patrimonio d’arte e di conoscenze utilizzabile da chiunque, a partire dal mondo della scuola e della formazione, per ricostruire i processi storici e le grandi trasformazioni che hanno interessato la nostra provincia, con le sue tante specificità: la ricostruzione postbellica, la riforma agraria, la crisi dell’industria mineraria, l’alluvione del 1966, il boom economico, l’urbanesimo, lo sviluppo delle marine e del turismo. Le immagini dei Fratelli Gori consentono di riconoscere – insieme con il lavoro e con la vita (tradizioni, feste, sport, tempo libero) che si sono generalmente assai trasformati – la ricchezza di storia e natura che continua ad impreziosire i centri abitati, gli insediamenti minori e i paesaggi rurali della Maremma Grossetana.”
“Questo libro rappresenta un importante strumento per riscoprire le nostre radici e apprezzare la bellezza del territorio – dichiara Francesco Limatola, presidente della Provincia di Grosseto – Le fotografie storiche dell’archivio Gori ci permettono di conoscere il passato attraverso la forza comunicativa delle immagini e di comprendere meglio le profonde trasformazioni che hanno modellato la nostra terra. Spero che il volume sia d’ispirazione per esplorare con rinnovato interesse i 28 Comuni della provincia di Grosseto, cogliendo le diverse peculiarità”.
L’Archivio Fotografico dei Fratelli Gori nasce agli inizi del ’900 grazie a Enrico Gori che, attore di teatro e pittore, si appassionò anche dell’arte della fotografia. Enrico aprì un primo negozio di “Fotografia artistica” ad Assisi, agli inizi del Novecento. Egli eseguiva fotografie artistiche con vedute della città di Assisi, monumenti e chiese, riproducendo poi queste immagini in formato cartolina.
Enrico intendeva la fotografia come “un’opera d’arte in concorrenza con la pittura”, ma anche “un modo di documentare un’epoca”.
Dopo il 1928 Enrico Gori trasferì la sua attività oltre che a Roma, anche in Maremma, prima a Follonica e poi a Grosseto, aiutato dai figli che col tempo divennero fotografi professionisti.
Oggi l’Associazione di promozione sociale Archivio Foto Gori, che gestisce l’Archivio fotografico, vede riuniti gli eredi.
Dal 2021, grazie al contributo finanziario di CR Firenze, con partner il Comune di Grosseto, le Imprese locali e le Associazioni di categoria, è stato avviato il progetto di digitalizzazione dell’intero Archivio: già oltre quarantamila immagini sono consultabili sul sito.
Questo libro, che si potrà acquistare nelle migliori librerie, va ad aggiungersi all’ampia bibliografia sull’Archivio dei Fratelli Gori già presente: un altro lavoro che vuol essere un importante contributo alla valorizzazione della Maremma.